Arg-e Bam (ارگ بم in persiano, "cittadella di Bam") prima del terremoto del 2003 era la più grande costruzione in mattoni al mondo. Era situata a Bam, una cittadina della regione di Kerman nel sud-est dell'Iran.
Coordinate:
Bene protetto dall'UNESCO | |
Patrimonio dell'umanità | |
Bam e il suo
paesaggio culturale Bam and its Cultural Landscape |
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Tipologia | Culturali |
Criterio | (ii) (iii) (iv) (v) |
Pericolo | 2004-oggi |
Anno | 2004 |
Scheda UNESCO |
inglese francese |
Patrimoni dell'umanità in Iran |
Arg-e Bam (ارگ بم in persiano, "cittadella di Bam") prima del terremoto del 2003 era la più grande costruzione in mattoni al mondo. Era situata a Bam, una cittadina della regione di Kerman nel sud-est dell'Iran.
È menzionata dall'UNESCO come opera facente parte del Patrimonio dell'umanità "Bam e il suo panorama culturale". Questa enorme cittadella sulla Via della seta fu costruita prima del 500 a.C. e rimase in uso fino al 1850. Non si conosce con certezza il motivo per il quale venne poi abbandonata.
L'intera costruzione era una fortezza nel cui cuore era collocata la cittadella stessa, ma a causa dell'impressionante aspetto della cittadella, che forma il punto più alto, l'intera fortezza è chiamata la Cittadella di Bam.
Il 26 dicembre 2003, la cittadella fu quasi completamente distrutta da un terremoto, insieme a molti resti di Bam e dintorni. Pochi giorni dopo il terremoto, l'allora Presidente Iraniano Mohammad Khatami annunciò che la Cittadella sarebbe stata ricostruita.
Più grande del vicino Arg-e Rayen , l'area della cittadella di Bam è di circa 180.000 m², ed è delimitata da poderose muraglie alte 6-7 metri e lunghe 1815 metri. La Cittadella mostra due delle torri che "restano in piedi" per cui Bam è nota - ci sono ben 67 torri del genere sparse per l'antica città di Bam.
La pianta e l'architettura della cittadella sono ingegnosamente studiate da diversi punti di vista. Dalla forma presente della cittadella una persona può notare che il progettista aveva previsto l'intera forma finale della costruzione della città dai primi momenti durante il processo di edificazione. Durante ogni fase dello sviluppo della costruzione la parte già costruita godeva di una figura completa, e ogni parte addizionale poteva essere "cucita" all'interno della parte esistente uniformemente.
La cittadella è collocata al centro della città-fortezza, sul punto di osservazione più sicuro.
Nella forma di architettura della città di Bam ci sono due diverse parti distinguibili:
Fra le case, si possono individuare tre diverse tipologie:
Tutti gli edifici sono costituiti da mattoni di argilla non cotti. La cittadella di Bam fu probabilmente, prima del terremoto del 2003, la costruzione più grande del mondo in mattoni.
Quando le porte della città venivano chiuse, non potevano entrare né uomini né animali. Gli abitanti potevano continuare a vivere per un lungo periodo di tempo in isolamento dato che avevano l'accesso ad un pozzo, a dei giardini, e a animali domestici interni alla fortezza. Quando la città-fortezza fu assediata, gli abitanti potevano rimanere nella città mentre i soldati la potevano difendere, protetti da alte mura e torri.
Oltre alle torri di guardia e alle cime ornamentate sulla skyline della fortezza, le torri del vento (in Persiano: badgir بادگير) sono da tenere in considerazione. Sono strutture che si sporgono dagli edifici per recuperare il vento e direzionarlo nelle costruzioni. Delle volte l'aria passa sopra a delle ciotole d'acqua nell'edificio per raffreddarlo e rimuovere la polvere. Diverse tipologie di torri del vento sono utilizzate per diversi edifici. Per esempio ci sono 4 torri del vento direzionali per le costruzioni più importanti e grandi, che sono in grado di recuperare il vento da varie direzioni, e c'è solo una torre del vento per edifici minori.
Il terremoto del 2003 a Bam distrusse più dell'80% della cittadella. In quanto patrimonio dell'umanità molte nazioni sono impegnate nella ricostruzione. Giappone, Italia e Francia sono tra i Paesi che hanno cooperato fin dall'inizio. Il Giappone ha stanziato 1.300.000 dollari all'Iran per la ricostruzione, e ha supportato questo progetto mandando l'equipaggiamento necessario e creando una pianta 3D della nuova cittadella di Bam per aumentare l'accuratezza nei nuovi lavori. L'Italia ha investito 300.000 dollari nel progetto, e ha mandato un team di esperti per restaurare la torre principale di Bam. La Francia ha provveduto mandando all'Iran la mappa della cittadella di Bam. La Banca Mondiale ha inoltre assicurato una ingente somma per questo progetto.
Il testo originale era una traduzione dall'articolo "Bam-Citadelo", originariamente scritto in lingua esperanto da Asad Mahbub, apparso per la prima volta in Irana Esperantisto (Esperantista Iraniano), n. 4, anno 2, estate 2003, 40 p., pp. 5-7. È stato consentito l'utilizzo in Wikipedia. Le sue fonti erano:
UNESCO · Patrimoni dell'umanità in Iran | |
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