La zona delle cascate, abitata da circa 250.000 anni, costituisce un importante sito archeologico. Gli scavi, iniziati nel 1953 da John Desmond Clark, hanno portato alla luce strumenti di pietra dell'età acheuleana e altri utensili, inclusa una clava di legno e strumenti da scavo. Le misurazioni al carbonio hanno permesso di stabilire che i reperti risalgono fino al 300.000 a.C.; i resti di antichi focolai attestano la presenza nella zona di popolazioni che conoscevano l'uso del fuoco già circa 60.000 anni fa. Reperti più recenti mostrano che dopo la tecnologia acheulana subentrarono quella sangoana e poi lupembana, correlate a quelle presenti nel bacino del fiume Congo. Seguirono culture magosiane (circa 10.000 anni fa) e di Wilton. Solo verso il IV secolo a.C. si insediarono nella zona popolazioni bantu.
Nel 1964, il sito è stato dichiarato monumento nazionale dalle autorità dello Zambia.
Bibliografia
- Kalambo Falls, Encyclopædia Britannica