Schloß Eggenberg è il castello barocco più famoso e importante della Stiria.
Il castello si trova alla periferia occidentale della città di Graz. Oggi fa parte del museo regionale della Stiria (Landesmuseum Joanneum).
A Eggenberg si può visitare il meraviglioso giardino inglese, l'interno del castello, la pinacoteca, la collezione numismatica e il lapidario.
Il committente del palazzo fu il principe Hans Ulrich von
Eggenberg (1568-1634).
Il maestoso castello, eretto da Giovanni Piero de Pomis secondo il
modello dell'Escorial spagnolo e del
palazzo Thiene, fu espressione della posizione potente e allo
stesso tempo espressione simbolica del pensiero umanista proprio
dal principe.
Egli ordinò la costruzione del castello come riproduzione
architettonica dell'universo secondo le idee filosofiche
sull'armonia cosmica divulgate dagli studiosi del tempo come
Keplero o Giordano Bruno. La costruzione fu l'utopia perfetta di un
luogo ideale in cui tutto avrebbe dovuto trovare il suo posto
giusto. Nel castello e nell'arredamento interno trovano espressione
simbolica il passare del tempo, la meccanica celeste, la gerarchia
terrestre, la forza della fede, la storia universale, nonché le
idee alchimistiche e astrologiche concernenti la struttura
misteriosa dell'universo.
Il piano nobile, formato da 24 stanze fastose con ricco
arredamento originale, possiede un ciclo formato da più di 600
dipinti racchiusi da sofisticate cornici di stucco, il più vasto di
tutto il paese. Si tratta di un pot-pourri barocco della storia
universale in cui appaiono contemporaneamente scene della mitologia
classica, scene bibliche, eventi memorabili della civiltà
occidentale e fiabe orientali.
L'arredamento della stanze, un insieme prezioso di decorazioni
murali, stufe e mobili, risale a un periodo più tardo, il rococò.
Dopo l'estinzione dei principi di Eggenberg nel 1717, l'arredamento
fu infatti commissionato, tra il 1758 e il 1765, dai nuovi signori
del castello, la famiglia Herberstein.
Di particolare bellezza sono, oltre alle tre stanzette in stile
orientale con dipinti cinesi su seta e con quadri giapponesi su
carta, le cinque stanze con rivestimenti murali del pittore Johann
Anton Baptist Raunacher. Tali rappresentazioni mostrano la società
del tempo che si dedica ai suoi divertimenti preferiti: la caccia,
il gioco d'azzardo, il teatro, la vita in campagna.
La sala dei pianeti, contenente un ciclo di dipinti del primo
barocco, è opera del pittore salisburghese Hans Adam
Weissenkircher, che l'eseguì tra il 1678 e il 1685.
I dipinti, di valore simbolico, collegano i 7 pianeti conosciuti
all'epoca con i 12 segni zodiacali che dominano il destino umano e
il tempo e con le idee filosofiche riguardanti lo sviluppo
dell'anima umana che viene purificata dal piombo di Saturno
diventando l'oro del Sole e con i membri della famiglia degli
Eggenberg che, rappresentati insieme ai simboli del loro stemma,
regnano sul cielo e sulla terra nell'universo da essi creato.
Il giardino barocco, che nel 18° secolo circondava il castello
con ricche aiuole ornamentali, labirinti ed alte siepi, presenta
oggi solo alcune statue decorative e un grazioso padiglione.
Attualmente il castello si trova in mezzo ad un ampio giardino
all'inglese che fu impiantato dopo il 1820 e che con il suo ricco
patrimonio arboreo è uno dei monumenti naturali più preziosi del
paese.
Un progetto a lungo termine per il restauro del parco mira al
completamento di ciò che nel corso dei secoli è andato perso.
Orari di apertura
Parco e castello (con tutte le collezioni)
Inverno: ogni giorno dalle 8 alle 17
Estate: ogni giorno dalle 8 alle 19
Piano nobile
dalla domenica della Palme al 31 ottobre, soltanto con visite
guidate:
martedì – domenica alle 10-11-12-14-15-16 o con preavviso