La cattedrale della Santa Famiglia nel Deserto è una cattedrale cattolica che sorge a pochi passi dalla riva del Golfo Persico, nella città di Madinat al-Kuwait, la capitale del Kuwait, ed è sede del vicariato apostolico dell'Arabia settentrionale.
Il primo vicario apostolico del Kuwait, mons. Teofano Ubaldo Stella, commissionò la progettazione del Duomo all'architetto milanese Emilio Tenca. I lavori per la realizzazione della cattedrale hanno avuto inizio nel 1956 su un terreno concesso dallo sceicco Abd Allah III e dal governo del Kuwait. Il 27 gennaio 1957 venne posata la prima pietra ed il 16 marzo 1961 la cattedrale è stata solennemente benedetta e consacrata da Mons. Stella, che decise di dedicare l'edificio alla Sacra Famiglia nel deserto, in relazione ai molti fedeli provenienti da differenti paesi e solo temporaneamente presenti in Kuwait..
L'esterno della cattedrale è in arenaria, mentre all'interno svettano le alte pareti in marmo, impreziosite da vetrate alte e snelle e lampade di cristallo. Nelle vetrate sono raffigurate scene della Bibbia, dalla Creazione fino alla Pentecoste. Le vetrate sono state realizzate a Bilbao dallo studio "Vidriearas de Arte" tra il novembre 1974 e l'agosto 1975 ed in seguito sono state installate nella cattedrale con l'aiuto di artisti locali. In una cappella laterale è posto il Battistero, con un fonte battesimale in marmo a forma di una tazza..