Chiesa di San Bernardino alle Ossa

Storia

Coordinate: 45°27′45.19″N 9°11′44.20″E / 45.4625528, 9.195611

Chiesa di San Bernardino alle Ossa

facciata
Città Milano
Regione Lombardia
Stato Italia
Religione Cattolicesimo
Diocesi Arcidiocesi di Milano
Anno di consacrazione 1776
Architetto Carlo Giuseppe Merlo
Stile architettonico manierismo
Inizio della costruzione
Completamento
Sito web
Note

Storia

Nel 1145 nell'odierna via Brolo a Milano venne edificato un ospedale davanti alla basilica di Santo Stefano Maggiore ed un cimitero, presto insufficiente.

Nel 1210 venne quindi costruita una camera destinata ad accogliere le ossa provenienti dal cimitero, al fianco del quale, nel 1269, sorse la chiesa.

La chiesa

A seguito del crollo del campanile di Santo Stefano nel 1642, la chiesa venne ristrutturata una prima volta nel 1679 da Giovanni Andrea Biffi (uno degli architetti della Fabbrica del Duomo di Milano), che intervenne principalmente sulla facciata dandole un aspetto di tipo "civile" e sull'Ossario, che ebbe le pareti decorate da teschi e tibie umane, confacenti ai tempi che avevano visto pestilenze e carestie.

Diversi anni dopo l'incendio, avvenuto nel 1712, che distrusse la chiesetta originaria, intervenne Carlo Giuseppe Merlo (anch'egli architetto della Fabbrica del Duomo), aggiungendovi la grande chiesa a pianta centrale dal momento che i Disciplini della Confraternita locale desideravano avere una chiesa più ampia che accompagnasse il culto dell'Ossario, ormai divenuto comune e molto diffuso nell'area. Questa chiesa fu collegata alla chiesetta originale, trasformata in ambulacro, attraverso un arco di trionfo. Santo patrono venne scelto San Bernardino da Siena, da poco elevato agli onori degli altari.

La facciata venne completata nel 1776 e benedetta dal Cardinale Pozzobonelli.

Dall'ambulacro (ricavato dalla precedente chiesa) si accede al corpo principale del tempio, salendo alcuni gradini. In questo atrio si trovano, a sinistra una tela raffigurante S. Antonio e S. Francesco ai lati di un Crocifisso del pittore Pontoja, e a destra, incassato nella parete, un bassorilievo con l'effige di Sant'Ambrogio risalente al XV secolo.

L'interno presenta pianta ottagonale, semplice, con altari marmorei barocchi e due cappelle laterali.

L'organo è dislocato rivolto verso l'ottagono in due delle quattro cantorie sopraelevate nei pressi dell'altare maggiore. I quattro balconcini barocchi sono stati realizzati in corrispondenza dei quattro costoloni sostenenti la cupola. I due balconcini posi sui costoloni d'ingresso erano invece riservati ai nobili od alle autorità che assistevano alla messa, i quali riprendendo lo stile dei balconcini d'onore della Scala.

Nella cappella di destra è dislocato un altare in marmo con una pala raffigurante "Santa Maria Maddalena in casa del fariseo" (opera di Federico Ferrario). In questa cappella, dal 1768, vi è una tomba di famiglia di alcuni discendenti di Cristoforo Colombo (come cita l'iscrizione Pietro Antonio e Giovanni di Portogallo Colon Conti della Puela e della Veragua). Sulle cornici latrerali dell'altare vi sono gli stemmi della famiglia con il motto: Colon diede il nuovo mondo - alla Castiglia e al Leon.

La cappella di sinistra è dedicata a Santa Rosalia con un'opera del Cucchi che ritrae la Santa con un angelo. Ai lati dell'altare in marmo, di buona fattura, vi sono due dipinti eseguiti da Paolo di Caialina (XVI secolo), provenienti dalla demolita Chiesa di "San Giovanni Decollato alle Case Rotte".

Nella nicchia, tra la cappella di sinistra e l'altare maggiore, un dipinto su tavola raffigurante la Madonna della Passione e Santi (tra cui si distinguono Sant'Ambrogio, San Rocco e San Bernardino) del pittore Gabriel Bossius del 1513.

All'altare maggiore vi è un'ancona rappresentante la Madonna col Bambino che viene attribuita ad un incerto pittore "Amadei". Ai due lati, due grandi quadri: a destra "Sant'Ambrogio orante durante la Battaglia di Parabiago", a sinistra "San Carlo che somministra l'eucarestia agli appestati", dipinti dall'Abate Ottolini.

A destra dell'altar maggiore, nel corridoio che porta all'uscita di Via Verziere, è presente un grande quadro di G. Manzoni raffigurante San Lucio martire, protettore dei fabbricanti di formaggio (furmagiàtt in dialetto milanese) i quali avevano in questa chiesa la loro confraternita.

Davanti all'altare maggiore vi è una grata da cui si intravedono dieci scalini che portano ad una grande cripta: qui vi è il sepolcreto dei Disciplini. Ha forma di pentagono irregolare con volte a botte. Lungo i lati sono disposte ventun nicchie, dalla forma di stalli di un coro, in muratura, su cui venivano adagiati i confratelli defunti, avvolti nel loro saio (simile nelle forme a quello dei francescani), col volto coperto dal cappuccio, senza alcun ornamento, col solo nome scritto su tavolette collocate sul loro capo.

L'Ossario

Proseguendo lungo uno stretto corridoio si accede all'Ossario, con una volta affrescata nel 1695 da Sebastiano Ricci (Trionfo di anime in un volo di angeli e nei penancchi della volta, la gloria dei quattro santi protettori, Santa Maria Vergine, Sant'Ambrogio, San Sebastiano e San Bernardino da Siena).

Le pareti interne dell'edificio, a pianta quadrata, sono quasi interamente ricoperte di teschi ed ossa che si trovavano nell'antico ossario, assieme a quelle che vennero riesumate nei cimiteri soppressi dopo la chiusura dell'ospedale locale, avvenuta nel 1652 per disposizione dell'amministrazione dell'Ospedale Maggiore, al quale era stato aggregato quasi due secoli prima.

Tutte le ossa vennero disposte nelle nicchie, sul cornicione, adornando i pilastri, fregiando le porte. In questo motivo decorativo, il senso macabro si fonde propriamente con la grazia del rococò.

Sopra l'unico altare in marmi pregiati con gli emblemi della passione di Gesù Cristo, fu collocata, in un'apposita nicchia, una statua di Nostra Signora Dolorosa de Soledad (Santa Maria Addolorata), vestita di un camice bianco, coperto da un mantello nero ricamato in oro, con le mani giunte, inginocchiata presso Gesù morto. L'opera venne eseguita nella metà del XVII secolo da Gerolamo Cattaneo, durante la dominazione spagnola.

Molti hanno avanzato l'ipotesi che tali ossa corrispondano ai numerosi martiri cristiani uccisi dagli eretici ariani al tempo di Sant'Ambrogio, ma la tesi non sembra reggere in quanto esse risultano appartenere a pazienti morti dell'ospedale del Brolo (presente in loco), priori e confratelli che lo dirigevano, condannati alla decapitazione, carcerati morti nelle prigioni dopo il 1622 (cioè quando il loro cimitero risultò insufficiente), membri di famiglie aristocratiche che erano sepolti in sepolcri vicini, canonici della vicina Basilica di Santo Stefano.

Nel 1738 Re Giovanni V del Portogallo venne talmente colpito dalla cappella che decise di ricopiarla in ogni particolare per farne erigere una uguale a Evora, vicino a Lisbona.

Galleria fotografica

Altri progetti

  • ' contiene file multimediali su '
    • '
    • '
    • '
    Elencato nelle seguenti categorie:
    Posta un commento
    Consigli e suggerimenti
    Organizzato da:
    Xx Xx
    18 may 2018
    Tucked away down a corridor on the right of the entrance, the ossuary is a historical rarity: a Christian chapel decorated in bones. A hidden gem...
    Michelle A.
    6 march 2016
    The famous bone chapel! A little bit eerie but also wonderful at the same time. Please remember this is a religious place, so act accordingly ;)
    Liene Miķelsone
    30 agosto 2016
    It's an extraordinary place for sure, beautiful and a bit creepy. They ask for 1 euro donation per person, which is ok, they just could've shared that info somewhere online
    Milano è Turismo
    17 september 2012
    The walls of the chapel are lined by human bones, probably from the people who died in what was the hospital of San Barnaba in Brolo, victims of the plague. http://tinyurl.com/8mvf6zy
    Michael F. Forni
    14 june 2015
    Benvenuta/o Questa è una delle 109 venues suggerite e certificate da Instagramers Milano: per saperne di più selezionala dall’elenco (link). instagrammala col tag #instameetitalia5 e pubblicala qui :)
    Nicoletta Cossa
    19 aprile 2015
    Entrate e andate a destra dove troverete la cappella ossario più interessante e inquietante di Milano!
    Carica altri commenti
    foursquare.com
    8.0/10
    Anna Bogdanova e 6.815 più persone sono state qui
    Carta
    Via Carlo Giuseppe Merlo, 1, 20122 Milano MI, Italia Ottenere indicazioni stradali
    Mon-Fri 8:00 AM–6:00 PM
    Sat 9:30 AM–6:00 PM
    Sun 9:30 AM–Noon

    San Bernardino alle Ossa on Foursquare

    Chiesa di San Bernardino alle Ossa on Facebook

    Hotel nelle vicinanze

    Vedi tutti gli hotel Vedi tutti
    TownHouse Duomo

    partenza $868

    Duomo I

    partenza $266

    Duomo II

    partenza $207

    Room Mate Giulia

    partenza $659

    UNA Maison Milano Hotel

    partenza $461

    Aparthotel Dei Mercanti Milano

    partenza $208

    Luoghi consigliati in zona

    Vedi tutti Vedi tutti
    Aggiungi alla lista dei desideri
    Sono stato qui
    Visitato
    Chiesa di San Gottardo in Corte

    La Chiesa di San Gottardo in Corte nota anche come Chiesa di San

    Aggiungi alla lista dei desideri
    Sono stato qui
    Visitato
    Palazzo Reale di Milano

    Il Palazzo Reale di Milano, per molti secoli sede del governo della

    Aggiungi alla lista dei desideri
    Sono stato qui
    Visitato
    Duomo di Milano

    Il Duomo di Milano, monumento simbolo del capoluogo lombardo, è

    Aggiungi alla lista dei desideri
    Sono stato qui
    Visitato
    Piazza del Duomo (Milano)

    Piazza del Duomo è la piazza principale di Milano, suo vero e proprio

    Aggiungi alla lista dei desideri
    Sono stato qui
    Visitato
    Chiesa di San Pietro in Gessate

    San Pietro in Gessate è una chiesa di Milano. Situata di fronte al

    Aggiungi alla lista dei desideri
    Sono stato qui
    Visitato
    Galleria Vittorio Emanuele II

    La Galleria Vittorio Emanuele II di Milano è un passaggio coperto che

    Aggiungi alla lista dei desideri
    Sono stato qui
    Visitato
    Cripta di San Giovanni in Conca

    La Cripta di San Giovanni in Conca è un monumento di Milano situato

    Aggiungi alla lista dei desideri
    Sono stato qui
    Visitato
    Chiesa di Santa Maria presso San Satiro

    Santa Maria presso San Satiro è un'antica chiesa di Milano

    Simili attrazioni turistiche

    Vedi tutti Vedi tutti
    Aggiungi alla lista dei desideri
    Sono stato qui
    Visitato
    Chiesa di Santa Maria Immacolata a via Veneto

    Santa Maria della Concezione dei Cappuccini, o Nostra Signora della

    Aggiungi alla lista dei desideri
    Sono stato qui
    Visitato
    Piramide di Cheope

    La Piramide di Cheope a Giza, anche detta Grande piramide, è l'unica

    Aggiungi alla lista dei desideri
    Sono stato qui
    Visitato
    Necropoli di Giza

    La necropoli di Giza è situata nella piana di Giza, alla periferia de

    Aggiungi alla lista dei desideri
    Sono stato qui
    Visitato
    Tomba di Hafez

    La Tomba di Hafez e il suo memoriale associato, lo Hāfezieh

    Aggiungi alla lista dei desideri
    Sono stato qui
    Visitato
    Complesso funerario di Djoser

    La piramide di Djoser, o piramide a gradoni è una struttura funeraria

    Vedi tutti i posti simili