La Foresta Rossa (in ucraino Рудий ліс, in russo Рыжий лес) era una pineta di circa 4 km² situata nell'area compresa in un raggio di 10 km dalla centrale nucleare di Černobyl', in Ucraina, che in seguito al disastro nucleare del 26 aprile 1986, subì un fallout radioattivo fino a 4,81 GBq/m² che la fece dapprima virare verso il colore rosso (immagine) e quindi morire. Vicine foreste di betulle e di pioppi tuttavia restarono verdi e sopravvissero (immagine)..
.]] L'area rimane a tutt'oggi nella Zona di Alienazione presentando una radioattività di 2 microSv per ora.
tra Ucraina, Bielorussia e Russia nel 1996. La Foresta Rossa è da localizzarsi a sud-ovest della centrale a non più di 10 km.]] Il Disastro di Chernobyl provocò il rilascio di radiazioni per un equivalente di circa 20 volte quello dei bombardamenti atomici di Hiroshima e Nagasaki
Nelle settimane e mesi successivi al disastro, in aree adiacenti, alcuni animali come una mandria di cavalli lasciati su un'isola del fiume Pripyat a 6 km dalla centrale, morirono per danni alla tiroide dopo aver assorbito 150-200 Sv. Su una mandria di bovini lasciata sulla stessa isola si osservò uno sviluppo ritardato. Tuttavia, la generazione successiva risultò del tutto normale.
Sembra che la biodiversità sia largamente aumentata negli anni che seguirono il disastro.
Negli anni che seguirono il 1986, la flora iniziò a mostrare segni di gigantismo. Le piante, infatti, pur mantenendo la loro forma originale, si erano ingrandite a dismisura. Ciò nonostante, l'area ha dimostrato di essere un rifugio molto efficace per alcune specie a rischio in quanto l'evaquazione totale dell'area ha permesso la creazione di un'area completamente dimenticata dalla civiltà. Nella serie tv Horizon, del 1996, in una puntata dedicata al disastro alcuni uccelli vengono visti entrare ed uscire da alcuni buchi nel muro che circondava il reattore. L'enormità dell'impatto del fallout sulla zona è difficile da valutare con certezza, anche perché la fauna dell'area è mutata notevolmente creando diverse diverse razze più o meno tolleranti nei confronti della radioattività. In alcuni uccelli venne notato un cambiamento radicale nella forma delle penne. Negli ultimi anni, cicogne, castori, lupi ed aquile vi sono stati reintrodotti.
Oggi, i livelli di radioattività hanno raggiunto l'1 röntgen all'ora, anche se, livelli più bassi (1 milliröntgen all'ora) sono comuni in diverse zone. Circa il 90% della radioattività presente nella foresta è concentrata nel suolo.