Highclere Castle è una casa di campagna inglese, il cui parco è stato progettato da Lancelot Brown nel 1774. La tenuta di mille acri (405 ettari) è situata nella contea inglese dello Hampshire, a circa 5 miglia (8,0 km) a sud di Newbury. È la residenza di campagna del conte di Carnarvon e l'ambientazione principale della serie televisiva Downton Abbey.
Il castello sorge sul sito di una casa più antica, costruita sulle fondamenta del palazzo medievale dei vescovi di Winchester, proprietari della tenuta per otto secoli. Dal 1679 il castello è la casa della famiglia Carnarvon ed è aperto al pubblico dal 1º luglio 2012.
Durante il regno di Edoardo VI d'Inghilterra (1547-1553) la Corona prese possesso della magione assegnandola a una famiglia nobile; la casa passò di mano in mano nel corso delle generazioni, finché nel 1692 Robert Sawyer, avvocato e amico del college di Samuel Pepys, non la lasciò in eredità alla sua unica figlia, Margaret, prima moglie dell'ottavo conte di Pembroke. Il loro secondo figlio, Robert Sawyer Herbert, ereditò Highclere e cominciò la sua collezione di quadri. Il suo nipote ed erede Henry Herbert fu nominato barone Porchester e primo conte di Carnarvon da re Giorgio III e fece ricostruire il parco in base a un disegno di Lancelot Brown tra il 1774 e il 1777, ricollocando il villaggio: i resti della chiesa del 1689 si trovano all'angolo sud-ovest del castello. Alberi di cedro del Libano, i cui semi furono portati dal vescono Stephen Pococke, sono presenti ancora oggi nel giardino.
La casa ai tempi era una classica villa Georgiana a pianta quadrata, ma fu ristrutturata e in gran parte ricostruita per il terzo conte da Charles Barry tra il 1839 e il 1842, una volta ultimato il palazzo di Westminster. Nonostante gli esterni dei lati nord, est e sud furono completati prima della morte del terzo conte nel 1849 e prima di quella di Charles Barry nel 1860, gli interni e l'ala ovest (designata come alloggi della servitù) erano molto lontani dal completamento. Il quarto conte chiese l'aiuto di Thomas Allom, che aveva lavorato con Barry, per sovrintendere i lavori degli interni, che furono conclusi nel 1878.
Durante la prima guerra mondiale, Almina, contessa di Carnarvon, trasformò il castello in un ospedale, che tornò residenza privata con la fine del conflitto. Nel 1922 il quinto conte di Carnarvon vi istituì una mostra egizia dopo aver scoperto, insieme al collega archeologo Howard Carter, la tomba del faraone egizio Tutankhamon. Alla morte del quinto conte, il figlio si trasferì al castello, dove visse fino al 1986. Nel corso della seconda guerra mondiale la struttura ospitò alcuni bambini evacuati da Londra.