Kiek in de Kök, (letteralmente: Occhiata nella cucina) è un soprannome dell'antico tedesco, per le torri, principalmente quelle che facevano parte delle fortificazioni delle città medioevali.
Presero questo nome dalla possibilità dalla cima della torre di vedere nelle cucine delle case vicine. Grazie alla storia della Lega Anseatica e dell'Ordine Teutonico, anche numerose città al di fuori della Germania hanno conservato torri che riportano ancora questo soprannome.
Gli esempi più famosi si trovano a Tallinn, in Estonia e a Danzica, in Polonia.
La torre di Tallinn è situata nella Città Vecchia medioevale ed è una torre di artiglieria, costruita nel 1475. È alta 38 metri ed ha muri di spessore di quattro metri. Fu gravemente danneggiata durante la Guerra di Livonia, ma non è mai crollata. Palle di cannone, sparate da Ivan il Terribile e antecedenti al 1577, sono ancora visibilmente incastrate mei muri perimetrali esterni.
Durante tutto il suo periodo di attività la torre fu intensamente rimodellata. Lavori durante il XVI - XVII secolo videro i due piani bassi sparire, nascosti da lavori sul terreno, ed i piani superiori dotarsi di nuove aperture per altri cannoni.
Il piano più elevato venne dotato di un nuovo muro esterno ed una soffittatura, con tetto a tegole.
Dal 1760 la torre fu considerata antiquata. Da questo periodo divenne un archivio, un deposito, ed alcuni piani furono convertiti in appartamenti.
Dall'ultimo restauro avvenuto nel XX secolo la torre e l'area circostante sono ritornate al loro splendore originario. La torre ora ospita un museo di storia estone, che illustra la nascita e lo sviluppo della capitale estone ed una galleria fotografica. Dalla cima della torre è possibile ammirare uno strepitoso panorama della città di Tallinn