La rompighiaccio Krasin, varata come Svyatogor nel 1916, entrata in servizio per la Marina Imperiale Russa il 31 marzo 1917 e poi ribattezzata nel 1927 per onorare l'allora da poco defunto Leonid Krasin fu una delle navi più famose della flotta russa. Fu costruito, su ordine dell'allora ministro della Marina Imperiale , dai cantieri navali inglesi "Armstrong and Witworth" in base al progetto del Vice-ammiraglio S.O. Makarov.
La Krasin ebbe una carriera costellata di episodi ricchi di interesse, prendendo parte ad operazioni militari, a spedizioni scientifiche ma anche a quella che - secondo alcuni - sarebba stata la prima operazione di salvataggio internazionale, ovvero il recupero di alcuni dei sopravissuti dell'equipaggio del dirigibile Italia, precipitato sulla banchisa polare durante il rientro dalla spedizione al Polo Nord guidata da Umberto Nobile.
La nave attualmente è ancorata a San Pietroburgo, lungo le rive della Neva, ed è diventata un museo. La visita guidata del rompighiaccio, che si tiene in lingua russa, permette di vedere un ponte, la cabina e l'alloggio del capitano e di un suo ufficiale, la mensa ufficiali, il ponte di comando e la sala comunicazioni/carteggio e una piccola mostra con foto e descrizioni delle principali spedizioni della nave.
