Il museo archeologico nazionale di Atene è uno dei più importanti musei al mondo. Oltre ad essere il più grande museo della Grecia è anche il più ricco del mondo relativo all'arte ellenica, con esposizioni che riguardano tutta la storia e la produzione artistica dell'antica Grecia, che va dal periodo cicladico, al miceneo e a quello classico.
Il museo è ospitato in un tipico edificio dell'Atene neoclassica situato in Odos 28 Oktovriou (conosciuta anche come "via Patissìon").
Le sue raccolte sono suddivise principalmente in tre grandi sezioni: preistoriche, collezioni di ceramica e collezioni di sculture.
La costruzione dell'edificio del museo ebbe inizio nel 1866 e fu portata a termine nel 1889, finanziata con fondi del governo greco, della società archeologica e della società di mecenes. Il progetto iniziale dell'architetto Ludwig Lange fu successivamente modificato da Panages Kalkos, Harmodios Vlachos e Ernst Ziller. L'edificio fu ampliato nel 1939, con l'aggiunta del secondo piano.
A causa dei danni subiti da un violento terremoto nel settembre 1999, il museo rimase chiuso per restauri per un anno e mezzo, per riaprire nel luglio del 2004 in occasione della XXVIII Olimpiade di Atene (nel 2005 alcune esposizioni erano ancora chiuse a causa di interventi in corso).