Il Museo storico dell'Aeronautica Militare è un museo aeronautico situato a Vigna di Valle nel comune di Bracciano, presso l'omonimo lago, luogo in cui nel 1908 venne costruito e volò il primo dirigibile militare italiano ed inaugurato l'aeroporto di Bracciano-Vigna di Valle, la più antica infrastruttura aeroportuale italiana.
L'inaugurazione del museo è avvenuta il 24 maggio 1977, alla
presenza del Presidente della Repubblica On. Giovanni Leone e
dell'ispiratore del Museo Gen SA Giuseppe Pesce. Gestito
direttamente dall'Aeronautica Militare, occupa le strutture che
furono prima del Centro Sperimentale Aeronautico e quindi, fino al
1945, del Centro Sperimentale per gli idrovolanti e per l’armamento
navale, poi sede di un reparto di Caccia Marittima e quindi di un
gruppo di volo del soccorso aereo. Il museo, oltre ai velivoli e ai
motori che rappresentano l'evoluzione dell'aeronautica in Italia,
conserva importanti collezioni riguardanti apparecchiature
fotografiche, apparati radioelettrici, armi, equipaggiamenti di
bordo individuali e collettivi. A completamento è possibile
ammirare numerosi oggetti e cimeli legati all'aeronautica gran
parte dei quali provenienti da collezioni private.
Pur mantenendo un indirizzo tipicamente tecnico e storico, una parte del museo è dedicata all'influenza che ha avuto l'aviazione nell'arte figurativa, esponendo opere dei pittori futuristi Pietro Annigoni, Giacomo Balla, Tato; e pittura contemporanea come l'opera Volo PAPIER froissé di Antonio Papasso.
Tra le attività che riguardano il museo figurano quelle che sono attinenti al recupero ed al restauro di velivoli storici, anche in collaborazione con enti ed associazioni esterne, al fine di conservare il patrimonio aeronautico nazionale.
Il museo si sviluppa su una superficie espositiva coperta di circa 13000 m2 suddivisa in quattro hangar, oltre ad un settore esterno all'aperto:
Ospita il settore che va dagli albori dell'aeronautica sino alla fine della prima guerra mondiale. L'hangar stesso è il più antico presente in Italia ed è stato ottenuto in conto riparazione danni di guerra dall'Austria alla fine del primo conflitto mondiale. All'interno vi sono esposti reperti che risalgono ai primordi del volo come il pallone aerostatico di Garnerin del 1804 o il barchino idroplano di Crocco e Ricaldoni che servì a sviluppare le conoscenze necessarie alla costruzione del primo dirigibile militare italiano, a fianco ai primi velivoli impiegati dalle Forze armate italiane. La replica di un Wright N°4 mostra il velivolo con cui venne brevettato il primo pilota militare italiano Mario Calderara, mentre il settore che ricorda la prima guerra mondiale è dotato di un Bleriot XI da ricognizione, due SPAD S.VII e un Hanriot HD.1 utilizzati da tre assi della caccia, un bombardiere Caproni Ca.36 nonché uno degli Ansaldo S.V.A.5 utilizzati per il raid su Vienna, mentre un Lohner L austro-ungarico di preda bellica rappresenta gli aerei in forza agli avversari. Per gli anni appena successivi alla guerra è esposto un Ansaldo AC.2.
Ospita principalmente i velivoli operanti a cavallo delle due guerre mondiali. Vi si trovano dunque esposti alcuni degli idrocorsa che presero parte alla Coppa Schneider quali il Fiat C.29, i Macchi M.39 e M.67 e il Macchi-Castoldi M.C.72, alcuni oggetti legati alla spedizione polare del dirigibile Italia comandata da Umberto Nobile, tra cui anche una replica a grandezza naturale della navicella del dirigibile, e dei reperti che vogliono ricordare le trasvolate atlantiche organizzate da Balbo. Assieme all'addestratore Caproni Ca.100 e all'aliante Bonomi B.S.17 sono esposti due dei più significativi biplani da caccia prodotti dalla FIAT: il C.R.32 impiegato dall'Aviazione Legionaria durante la Guerra civile spagnola e il successivo C.R.42 ampiamente utilizzato nel corso della seconda guerra mondiale, mentre per simboleggiare il teatro di guerra dell'Africa Orientale è presente un ricognitore IMAM Ro.37 dipinto con la livrea dell'aereo personale di Amedeo d'Aosta. In questa sezione sono inoltre esposti un idrovolante IMAM Ro.43, un Savoia-Marchetti S.56 e il Campini-Caproni CC.2 primo aereo a reazione italiano.
Ospita i velivoli operanti nella seconda guerra mondiale e quelli del primo periodo post-bellico. L'edificio è stato costruito nel 1930 e vi sono esposti alcuni dei principali caccia di costruzione italiana del secondo conflitto mondiale quali i Macchi M.C.200, M.C.202 e M.C.205, il Fiat G.55 nonché i corrispettivi che erano in dotazione alle aviazioni degli Alleati e poi dell'Aeronautica Militare quali il Supermarine Spitfire e il North American P-51. Per quanto riguarda l'ambito dei plurimotori da bombardamento, aerosiluramento o trasporto sono presenti i Savoia-Marchetti S.M.79 e S.M.82 oltre al Douglas C-47 Skytrain, al Fiat G.212 e all'idrovolante CANT Z.506, mentre per rappresentare gli aerei da ricognizione e da collegamento del periodo il monomotore Fieseler Fi 156. Per finire per quanto riguarda i velivoli d'addestramento sono esposti un Nardi FN.305, un Fiat G.46 e un IMAM Ro.41.
Ospita i velivoli più recenti. Sono presenti gli aerei sperimentali Aerfer Ariete e Sagittario II, i caccia North American F-86 Sabre e Canadair Sabre,il Lockheed F-104 Starfighter e il più recente Panavia Tornado F3 ADV, il DeHavilland DH-113 NF Mk.54 intercettore notturno e i cacciabombardieri Republic F-84F Thunderstreak e F-84 Thunderjet, Fiat G.91R e Aeritalia G-91Y. Nel campo degli aerei da ricognizione sono esposti un Republic RF-84F Thunderflash e un Piaggio P.166, mentre per quanto riguarda i velivoli da addestramento si possono vedere gli Aermacchi MB 323, MB 326, MB 308 e il Macchi M.416, i Fiat G.59, G.80 e G.91T, il SAI Ambrosini Super S.7, un SIAI SF.260AM, un North American T-6 Texan, un Lockheed RT-33 e uno Stinson L-5 Sentinel. Sono inoltre presenti gli elicotteri Agusta Bell AB.47 G2 e AB.47 J e un AB.204-B, l'aereo antisommergibile Grumman S-2 Tracker, l'aereo acrobatico Fiat G.91 PAN utilizzato delle Frecce Tricolori e l'aliante da record CVV 6 “Canguro Palas”. In questo settore vi sono anche alcuni oggetti che testimoniano l'impegno dell'Italia nell'astronautica, come per esempio uno spaccato del satellite SIRIO, oltre che ad alcuni esempi di missili usati dall'Aeronautica Militare.
Ospita un anfibio Grumman HU-16 Albatross e un aereo da guerra elettronica Piaggio-Douglas PD-808. Sono inoltre presenti vari monumenti posti a ricordo di alcuni personaggi o eventi significativi della storia aeronautica italiana quali per esempio Oreste Salomone o l'equipaggio del dirigibile Italia compresi coloro che persero la vita nel tentativo di portar loro soccorso.
Aeromobile | Matricola | Matricola civile Matricola di reparto |
Origine | Tipo | Anno | Note |
Aerfer Ariete | MM569 | Шаблон:ITA | aereo sperimentale | 1958 | c/n 2 | |
Aerfer Sagittario II | MM561 | Шаблон:ITA | aereo sperimentale | 1955 | c/n 2 | |
Aeritalia G-91Y | MM6959 | 8-66 | Шаблон:ITA | cacciabombardiere | 1966 | esemplare ex 8º Stormo Cacciabombardieri ritirato dal servizio nel 1994 |
Aermacchi MB.323 | MM554 | RS-10 | Шаблон:ITA | aereo da addestramento | 1952 | |
Aermacchi MB 326E | MM54389 | 68 | Шаблон:ITA | aereo da addestramento | 1957 | assegnato alla Scuola Volo Basico Iniziale Aviogetti (SVBIA) di Galatina prima di finire la sua vita operativa alla 609ª squadriglia collegamenti del 9º Stormo "Francesco Baracca" |
Aermacchi MB-339PAN | MM54485 | 0 | Шаблон:ITA | aereo acrobatico | 1982 | Pattuglia Acrobatica Nazionale, porta la livrea del Pony 0, l'aereo del comandante |
Agusta Bell AB.47 G2 | MM80113 | 12 |
Шаблон:USA Шаблон:ITA |
elicottero | 1954 | c/n 116, assegnato alla Scuola Volo Elicotteri |
Agusta Bell AB.47 J | MM80187 | SE-38 |
Шаблон:USA Шаблон:ITA |
elicottero | 1954 | assegnato alla Scuola Volo Elicotteri |
Agusta-Bell AB.204-B | MM80357 | RM-112 |
Шаблон:USA Шаблон:ITA |
elicottero | 1961 | |
Agusta Sikorsky SH-3D/TS | MM80973 |
Шаблон:USA Шаблон:ITA |
elicottero | 1976 | utilizzato per il trasporto VIP | |
Ansaldo AC.2 | MM1208 | 94-6 |
Шаблон:FRA Шаблон:ITA 1861-1946 |
aereo da caccia | 1924 | |
Ansaldo S.V.A.5 | SVA-11721 | 1 | Шаблон:ITA 1861-1946 | aereo da ricognizione | 1917 | uno degli aerei che effettuò il raid su Vienna appartenente alla 87ª Squadriglia "la Serenissima" |
Bonomi B.S.17 "Allievo Cantù" | Шаблон:ITA 1861-1946 | libratore | 1930 | |||
Campini-Caproni CC.2 | MM488 | Шаблон:ITA 1861-1946 | aereo sperimentale | 1940 | primo aereo a reazione italiano; ha compiuto il suo primo volo il 27 agosto 1940 | |
Canadair CL-13 Sabre Mk IV (F-86E-6-CAN) | MM19724 | 13-1 |
Шаблон:USA Шаблон:CAN |
aereo da caccia | 1950 | esemplare consegnato all'Aeronautica Militare nel novembre 1956, già impiegato dalla RCAF con serial XD723 |
CANT Z.506S "Airone" | MM45425 | 84-4 | Шаблон:ITA 1861-1946 | idrovolante multiruolo | 1937 | unico esemplare esistente |
Caproni Ca.36 | Ca-23174 | "11" | Шаблон:ITA 1861-1946 | aereo da bombardamento | 1916 | porta la livrea del Ca-4166 della 11ª Squadriglia da Bombardamento Caproni, uno dei due esemplari sopravvissuti, l'altro si trova esposto negli U.S.A. |
Caproni Ca.100 | FIR-9 | Шаблон:ITA 1861-1946 | aereo da addestramento | 1928 | ||
CVV 6 “Canguro Palas” | MM100028 |
Шаблон:ITA
1861-1946 Шаблон:ITA |
aliante motorizzato | 1941 | nel 1964 stabilì il record mondiale di altezza per aviogetti C.1B | |
DeHavilland DH-113 NF Mk.54 "Vampire" | MM6152 | Шаблон:GBR | aereo da caccia notturna | 1949 | ||
Douglas C-47DL Skytrain | MM61776 | 14-45 | Шаблон:USA | aereo da trasporto | 1935 | esemplare c/n 19194, in forza al 14º Stormo radiomisure |
Fiat C.29 | MM130bis | Шаблон:ITA 1861-1946 | idrocorsa | 1929 | il 1° e il 2° esemplari vennero distrutti nell'agosto 1929; questo potrebbe essere il 3° esemplare rimasto incompiuto (vedere la sua matricola "bis") | |
Fiat C.R.42 "Falco" | "162-6" | Шаблон:ITA 1861-1946 | aereo da caccia | 1938 | esemplare ricostruito con parti originali recuperate in Svezia, Francia e Italia; il velivolo porta la livrea del MM5643 appartenuto alla 162ª Squadriglia CT di base a Rodi nel 1941, con codici fittizi 162-6 | |
Fiat G.46 | MM52778 | Шаблон:ITA | aereo da addestramento | 1948 | ||
Fiat G.55 "Centauro" | MM53265 | "5" | Шаблон:ITA 1861-1946 | aereo da caccia | 1942 | esemplare ricostruito per trasformazione di un Fiat G.59.2A IV serie (c/n 74, matricola MM53265) e mediante l'installazione di un motore DB 605A-1 (Fiat RA.1050 RC 58), porta la livrea appartenuta ad un velivolo della Squadriglia complementare d’allarme “Montefusco-Bonet” |
Fiat G.59 4B | MM53778 | RM-41 | Шаблон:ITA | aereo da addestramento | 1948 | |
Fiat G.80 3B | MM53882 | RS-22 | Шаблон:ITA | aereo da addestramento | 1951 | c/n 2 |
Fiat G.91 PAN | MM6250 | 9 | Шаблон:ITA | aereo acrobatico | 1952 | Pattuglia Acrobatica Nazionale |
Fiat G.91R | MM6280 | 2-33 | Шаблон:ITA | cacciabombardiere | 1956 | è sezionato per mostrare la struttura interna |
Fiat G.91T | MM6344 | 32-44 | Шаблон:ITA | aereo da addestramento | 1960 | |
Fiat G.212 | MM61804 | 142-5 | Шаблон:ITA | aereo da trasporto | 1949 | unico esemplare esistente |
Fieseler Fi 156 "Storch" | MM12822 | 20 | Шаблон:DEU 1933-1945 | aereo da collegamento e ricognizione | 1937 | aereo usato da Furio Lauri dal 1943 al 1945 per trasportare personale oltre la linea del fronte, l'ala è ripiegabile |
Grumman HU-16A "Albatross" | MM50-179 | 15-5 | Шаблон:USA | anfibio da soccorso marittimo | 1948 | in esposizione all'esterno, utilizzato dal 15º Stormo |
Grumman S2F-1 "Tracker" | MM136556 | 41-6 | Шаблон:USA | aereo antisommergibile | 1952 | |
Hispano Aviación HA-132L | "3-6" |
Шаблон:ITA
1861-1946 Шаблон:ESP 1945-1977 |
aereo da caccia | 1933 | c/n C1-328, versione costruita su licenza in Spagna dalla Hispano-Suiza del Fiat C.R.32, porta la livrea appartenuta ad un velivolo della 24ª Squadriglia, XVI Gruppo Caccia Cucaracha | |
Idroplano di Crocco e Ricaldoni | Шаблон:ITA 1861-1946 | idroplano | 1907 | la navicella del primo dirigibile militare italiano, l'N.1, era la copia di questo barchino senza le alette idrodinamiche | ||
IMAM Ro.37bis "Lince" | MM11341 | "110-12" | Шаблон:ITA 1861-1946 | aereo da ricognizione | 1933 | recuperato in Afghanistan, porta la livrea dell'aereo personale di Amedeo d'Aosta con matricola fittizia 110-12 |
IMAM Ro.41 | Шаблон:ITA 1861-1946 | aereo da addestramento | 1933 | in ricostruzione da parte del GAVS | ||
IMAM Ro.43 "Grillo" | MM27050 | ORB-23 | Шаблон:ITA 1861-1946 | idrovolante da ricognizione | 1934 | unico esemplare esistente |
Lockheed F-104G "Starfighter" | MM6501 | 3-11 | Шаблон:USA | caccia intercettore | 1960 | è l'unico degli F-104G dell'Aeronautica Militare ad essere stato costruito negli Stati Uniti |
Lockheed RT-33 | MM53-5594 | 9-35 | Шаблон:USA | aereo da addestramento e traino bersagli | 1947 | c/n 580-8933, appartenuto al 9º Stormo, il velivolo è della variante da ricognizione |
Lohner L | L-127 | Шаблон:AUT-HUN | idrovolante da ricognizione e bombardamento | 1915 | unico esemplare esistente, portato in Italia da due matrosen (marò) di origine italiana che volevano disertare; un altro Lohner, l'esemplare L-40 catturato nel 1915, venne studiato dalla Macchi che ne produsse una propria versione denominata L.1, poi ulteriormente sviluppata e migliorata con i modelli L.2 e L.3, che equipaggiarono le Forze Armate Italiane | |
Macchi M.39 | MM76 | II | Шаблон:ITA 1861-1946 | idrocorsa | 1926 | modello che vinse la Coppa Schneider nel 1926 |
Macchi M.67 | MM105 | 10 | Шаблон:ITA 1861-1946 | idrocorsa | 1929 | |
Macchi M.416 | MM53762 | AA-48 | Шаблон:ITA | aereo da addestramento | 1951 | |
Macchi MB.308 | MM53058 | SG-8 | Шаблон:ITA | aereo da addestramento | 1946 | |
Macchi-Castoldi M.C.72 | MM181 | Шаблон:ITA 1861-1946 | idrocorsa | 1931 | detiene il record di velocità per idrovolanti (709,202 km/h) conquistato a Desenzano del Garda il 23 ottobre 1934 dal maresciallo pilota Francesco Agello | |
Macchi M.C.200 "Saetta" serie IV | MM5311 | "369-1" | Шаблон:ITA 1861-1946 | aereo da caccia | 1937 | costruito dalla Breda, porta la livrea della 369ª Squadriglia, 22º Gruppo Autonomo Caccia Terrestre dispiegata in Unione Sovietica nell'agosto 1941 |
Macchi M.C.202 "Folgore" | MM9667 | "73-7" | Шаблон:ITA 1861-1946 | aereo da caccia | 1940 | costruito dalla Breda, proveniente dalla Scuola Caccia di Lecce; porta la livrea del velivolo 73-7 di Giulio Reiner |
Macchi M.C.205 "Veltro" | MM9546 | "97-2" | Шаблон:ITA 1861-1946 | aereo da caccia | 1942 | costruito dalla Breda ricondizionando un M.C.202 serie X |
Macchi-Hanriot HD.1 | MM19309 | 76 |
Шаблон:FRA Шаблон:ITA 1861-1946 |
aereo da caccia | 1916 | aereo di Flavio Torello Baracchini |
Nardi FN.305 | MM52757 | 3 | Шаблон:ITA 1861-1946 | aereo da addestramento | 1933 | in prestito permanente da parte del GAVS |
North American F-86K Sabre | MM55-4868 | 51-62 | Шаблон:USA | aereo da caccia | 1953 | esemplare c/n 221-108 montato dalla Fiat con componenti fabbricati dalla North American, consegnato alla Francia e poi passato all'Italia |
North American P-51D-25-NA Mustang | MM4323 | RR-11 | Шаблон:USA | aereo da caccia | 1940 | c/n 122-39903, ex-serial 44-73444, trasferito dalla francese Armée de l'Air all'Aeronautica Militare Italiana nel 1954, attualmente in restauro |
North American T-6G-1-NH Texan | MM54097 | RR-67 | Шаблон:USA | aereo da addestramento | 1951 | |
Pallone aerostatico di Garnerin | Шаблон:FRA | pallone aerostatico | 1804 | venne lanciato a Parigi per festeggiare l'incoronazione di Napoleone, trasportato dal vento arrivò fino al Lago di Bracciano | ||
Panavia PA-200 Tornado F3 ADV | MM7210 | 36-12 |
Шаблон:GBR Шаблон:ITA Шаблон:DEU |
caccia intercettore | 1974 | esemplare c/n AS080/728/3333, 80° di serie britannica (AS080), 333° di produzione British Aerospace (ex-ZE836 della RAF); primo volo il 23 settembre 1988, consegnato alla RAF il 22 novembre 1988, poi all’Aeronautica Militare il 21 dicembre 1995 (in leasing all'Italia dal 1995 al 2004) dove ha operato con il 36º Stormo |
Piaggio-Douglas PD-808 | MM61961 |
Шаблон:ITA Шаблон:USA |
aereo da guerra elettronica | 1964 | in esposizione all'esterno, utilizzato dall'8º Gruppo del 14º Stormo | |
Piaggio P.166 | MM61933 | 53-34 | Шаблон:ITA | aereo da ricognizione | 1957 | |
Republic F-84F-71-RE "Thunderstreak" | MM53-6892 | 36-38 | Шаблон:USA | cacciabombardiere | 1951 | utilizzato dal 36º Stormo |
Republic F-84G-26-RE "Thunderjet" | MM111049 | 51-29 | Шаблон:USA | cacciabombardiere | 1951 | c/n 2842-1502B, porta la livrea della pattuglia acrobatica Tigri Bianche del 51º Stormo |
Republic RF-84F "Thunderflash" | MM527458 | 3-05 | Шаблон:USA | aereo da ricognizione | 1951 | attualmente in restauro |
SAI Ambrosini Super S.7 | MM558 | Шаблон:ITA | aereo da addestramento | 1951 | c/n 2 | |
Savoia-Marchetti S.56 | I-AEDA | Шаблон:ITA 1861-1946 | anfibio | 1929 | solo due esemplari sopravvissuti ad oggi | |
Savoia-Marchetti S.M.79 "Sparviero" | MM45508 | "278-2" | Шаблон:ITA 1861-1946 | aereo da bombardamento e aerosilurante | 1934 | porta la livrea del velivolo 278-2 di Carlo Emanuele Buscaglia |
Savoia-Marchetti S.M.82PW "Marsupiale" | MM61187 | ZR-89 | Шаблон:ITA 1861-1946 | aereo da trasporto e bombardamento | 1939 | unico esemplare esistente, porta i simboli del Sovrano Militare Ordine di Malta |
SIAI SF.260AM | MM54436 | 70-63 | Шаблон:ITA | aereo da addestramento | 1976 | |
S.I.T.-Bleriot XI-II | BL-246 | XIII | Шаблон:FRA | aereo da ricognizione | 1909 | versione biposto, porta la livrea della XIII Squadriglia del Corpo Aeronautico Militare del Regio Esercito |
SPAD S.VII | S-153 | Шаблон:FRA | aereo da caccia | 1916 | aereo di Fulco Ruffo di Calabria; il più antico S.VII al mondo, è del settembre 1916 | |
SPAD S.VII | Шаблон:FRA | aereo da caccia | 1916 | aereo di Ernesto Cabruna | ||
Stinson L-5 Sentinel | MM52848 | S-12 | Шаблон:USA | aereo da collegamento e ricognizione | 1942 | |
Supermarine Spitfire Mk IX | MM4084 | Шаблон:GBR | aereo da caccia | 1936 | c/n MK805, esemplare usato fino a 1950 dal 5º e dal 51º Stormo. | |
Wright N°4 | Шаблон:USA | aereo da addestramento | 1908 | replica del velivolo con cui venne brevettato il primo pilota dell'Aeronautica Italiana, al museo ne è conservato il motore originale |
Il centro, intitolato al generale Umberto Nobile, conserva importanti testimonianze relative alle spedizioni polari e dispone di una biblioteca di oltre 6000 volumi oltre ad una raccolta di disegni, documenti e fotografie di interesse aeronautico. L'accesso avviene solo su prenotazione previa autorizzazione del museo.