L'Opéra Garnier, o Palais Garnier, è uno degli elementi caratterizzanti del IX arrondissement di Parigi e del panorama della capitale francese. Situato all'estremità dell'avenue de l'Opéra, vicino all'omonima stazione della metropolitana Opéra, l'edificio si presenta come un monumento particolarmente rappresentativo dell'architettura eclettica della seconda metà del XIX secolo e si inserisce nella continuità delle trasformazioni di Parigi sotto il Secondo Impero effettuate da Napoleone III e dal prefetto Haussmann.
Questa costruzione è stata conosciuta per tanto tempo come l'Opéra de Paris, ma dopo l'inaugurazione dell'Opéra Bastille nel 1989, le è stato dato il nome del suo autore: Charles Garnier. I due Teatri sono oggi riuniti nello stabilimento pubblico, industriale e commerciale "Opéra national de Paris".
Di ritorno da una serie di viaggi di studio in Grecia, in Turchia e ancora a Roma (dove fu ospite dell'Accademia di Francia) nel 1849, Charles Garnier va a riportare un successo inatteso.
Napoleone III fu colpito in un attentato, il 14 gennaio1858, in rue Le Peletier dove si trovava il teatro dell'Opera del momento. Un gruppo di anarchici italiani comandati da Felice Orsini, gettarono diversi « ordigni infernali » in mezzo al corteo e alla folla che lo circondava. La coppia fu miracolosamente risparmiata ma si contarono otto morti e circa centocinquanta feriti.