Il Ponte delle Catene (in ungherese Széchenyi Lánchíd), è il ponte più vecchio e indubbiamente anche il più noto di Budapest. Quando venne inaugurato univa le due città di Buda e Pest, all'epoca separate dal Danubio.
Venne costruito per iniziativa del conte ungherese István Széchenyi, di cui porta anche il nome, e fu inaugurato nel 1849. Fu scelta la soluzione di un ponte sospeso la cui campata centrale, compresa tra due piloni, era all'epoca la maggiore al mondo (202 m di lunghezza). Il ponte è decorato all'entrata da statue di leoni. Il traffico scorre sotto i due archi di impianto neoclassico, mentre i marciapiedi, presso i due piloni, passano dalla parte esterna degli archi appoggiandosi su mensole.
Durante la Seconda guerra mondiale (1945) venne fatto saltare dai tedeschi allo scopo di bloccare l'avanzata americana; è stato poi ricostruito dalle autorità locali in concomitanza con il centenario dell'inaugurazione (1949).