La sinagoga spagnola è la più recente sinagoga del ghetto di Praga.
Questa sinagoga, la più nuova del ghetto di Praga, si erge sulle fondamenta della più antica, la Scuola Vecchia (Stará škola), che, nell'XI secolo, era il centro delle comunità degli ebrei sefarditi, che vivevano separati dagli ebrei di rito occidentale o aschenaziti, concentrati intorno alla Sinagoga Vecchia-Nuova. Dopo la sua demolizione nel 1867, nacque al suo posto un nuovo edificio progetto in stile moresco da Ugnác Ullmann. Sia l'esterno che l'interno, con i ricchi stucchi che decorano le pareti e le volte dorate, richiamano molto l'Alhambra spagnola, e proprio da questa caratteristica deriva il nome della sinagoga. In passato chiusa ai non ebrei, è poi divenuta visitabile, con la collezione di oggetti appartenuti a famosi ebrei cechi dall'Illuminismo ai nostri giorni.