Soltaniyeh (in persiano: سلطانيه) è il nome di un sito archeologico che si trova nella provincia di Zanjan, circa 240 chilometri a nordovest di Teheran, in Iran. Nel XIV secolo era la capitale dei sovrani dell'ilkhanato, non a caso il suo nome può essere tradotto con "l'imperiale". Nel 2005 Solteniyeh è stata inserita nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
L'edificio più noto fra le rovine dell'antica città è il mausoleo di Öljeitü. Questa struttura, eretta fra il 1302 ed il 1312, presenta la più antica doppia cupola del mondo, la cui importanza nel mondo islamico è paragonabile a quella della cupola del Brunelleschi per l'architettura cristiana. La costruzione della cupola di Soltaniyeh spianò la strada ad opere ancora più audaci, come il Mausoleo di Khoja Ahmed Yasawi in Kazakistan o il Taj Mahal in India, entrambi patrimoni dell'umanità dell'Unesco come Soltaniyeh.
Gran parte delle decorazioni esterne sono andate perdute, ma all'interno del mausoleo vi sono notevoli mosaici, maioliche e affreschi. La cupola ha un peso stimato in circa 200 tonnellate ed un'altezza di 49 metri dalla base.