Vondelpark è un parco all’inglese di circa 47 – 48 ha. nel centro di Amsterdam (nella zona dei musei), realizzato su progetto degli architetti Jan David Zocher (1791 - 1870) e Louis Paul Zocher (1820 - 1915) ed aperto al pubblico nel giugno del 1865.
Il parco, definito il "Bois de Boulogne" di Amsterdam ed utilizzato non solo per passeggiate, jogging o picnic, ma anche per concerti ed altre manifestazioni (come tornei di golf), prende il nome – a partire dal 1867 (e ufficialmente dal 1880) dal poeta e drammaturgo olandese Joost van den Vondel (1587 – 1679), del quale è stata eretta una statua in loco. In precedenza, il parco si chiamava Nieuwe Park, ovvero “il parco nuovo”.
Coordinate: Amsterdam in una giornata d'estate]] Vondelpark: Statua di Joost van den Vondel (1587 – 1679)
Vondelpark è un parco all’inglese di circa 47 – 48 ha.
nel centro di Amsterdam (nella
zona dei musei), realizzato su progetto degli architetti Jan David
Zocher (1791 - 1870) e Louis Paul Zocher (1820 - 1915) ed aperto al
pubblico nel giugno del 1865.
Il parco, definito il "Bois de
Boulogne" di Amsterdam<ref>cfr.
Birgit Borowski, Achim Bourmer – Karin Reitzig – Reinhard Strüber,
Amsterdam, trad. italiana a cura di Valentina Giuliani e
Sonja Liebhardt, introduzione all’edizione italiana di Carlo Unnia,
Baedecker, Stuttgart – De Agostini, Novara, 2004, p.
109</ref> ed utilizzato non solo per passeggiate, jogging o
picnic, ma anche per concerti ed altre manifestazioni (come tornei
di golf), prende il nome – a partire dal 1867 (e ufficialmente dal
1880) dal poeta e drammaturgo olandese Joost van den Vondel (1587 –
1679), del quale è stata eretta una statua in loco. In precedenza,
il parco si chiamava Nieuwe Park<ref>cfr. p. es.
http://nl.wikipedia.org/wiki/Vondelpark;
http://en.wikipedia.org/wiki/Vondelpark</ref>,
ovvero “il parco nuovo”. Vondelpark è il più famoso e più
frequentato tra i parchi della capitale olandese<ref>cfr.
http://nl.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#
Bekendste_en_drukste_park_van_Amsterdam</ref>: il parco
accoglie circa 10 milioni di visitatori l’anno<ref>cfr.
http://en.wikpedia.org/wiki/Vondelpark</ref>
ed è annoverato tra i “monumenti del regno”
(rijksmonumenten[1])<ref>cfr.
http://nl.wikipedia.org/wiki/Vondelpark;
http:de.wikipedia.org/wiki/Vondelpark</ref>.
Si tratta del secondo progetto di un’area verde nel centro di
Amsterdam dopo
Artis<ref>cfr.
A. A. V. V., Amsterdam, trad. di Esther de Haas ed Anne
Champonnois, Éditions Nouveaux-Loisirs/Gallimard, 2000 – Touring
Club, Milano, 2004, p. 114</ref>, il più antico complesso
zoologico dei Paesi Bassi, sorto nel 1838.
Il parco è all’incirca di forma rettangolare e progettato
secondo lo stile inglese, ovvero secondo uno stile che –
nell’intento dei progettisti – permetta ai frequentatori di
immergersi completamente nella natura.<ref>cfr. http://nl.wikipedia.org/wiki/Vondelpark</ref>
Nel parco, si trovano numerosi giardini, laghetti, fontane, aiuole,
spazi per giochi per bambini, alcune statue, ca. 100 tipi di piante
e ca. 130 tipi di alberi.<ref>cfr. p. es. Birgit Borowski,
Achim Bourmer – Karin Reitzig – Reinhard Strüber, op. cit., p.
109;
A. A. A. V., Amsterdam, Dorling Kindersley, London – Arnoldo
Mondadori, Milano, 1998 – 2008, p. 85</ref>
Vi si trovano anche vari animali, come: anatre, mucche, capre,
scoiattoli, parrocchetti, ecc.<ref>cfr. p. es. A. A. A. V.,
Amsterdam, Dorling Kindersley, London – Arnoldo Mondadori, Milano,
1998 – 2008, p. 85</ref>
Nel parco, si trovano inoltre un teatro all’aperto (Openluchttheater) e vari bar e ristoranti come la Ronde Blauwe Theehuis (“Casa del tè blu circolare”). Inoltre, fino al 2009 <ref>cfr. http://de.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#Vondelparkpaviljoen</ref> vi ha avuto sede il Filmmuseum (museo del cinema), ospitato nel Vondelparkpaviljoen.
Il parco, che è aperto dalle ore mattutine a quelle serali, è molto frequentato soprattutto durante l’estate: c’è chi ci va per fare una passeggiata, chi per fare un picnic o per prendersi l’abbronzatura, chi vi gioca a freesbee, chi ci va per ascoltare uno dei numerosi concerti all’aperto, ecc.<ref>cfr. p. es. cfr. Robin Gaudie, Amsterdam [Globetrotter Travelguide Amsterdam], trad. dal francese di Nadine Bortolotti, New Holland Publishers, 1996 – Könemann, Köln, 2000, p. 66</ref> Nel parco, viene organizzato anche un torneo di golf e una corrida.<ref>cfr. p. es. http://pt.wikipedia.org/wiki/Vondelpark</ref>
Il parco si trova nella zona sud-ovest di Amsterdam (nella zona chiamata Amsterdam Oud-Zuid, ai confini con l’Amsterdam Oud-West), non lontano dal Concertgebouw e dai celebri musei Rijksmuseum, Van Gogh Museum e Stedelijk Museum. Il perimetro del parco è delimitato a sud-ovest dalla Oranje Nassaulaan e dalla Koningslaan, a sud-est dalla Van Eeghenstraat, ad est dalla Eerste Constantijn Huijgensstraat, a nord-est dalla Vondelstraat, a nord dalla Overtoom e ad ovest dalla Amsteelveenseweg.
L’idea di realizzare il Vondelpark si deve ad un’associazione
chiamata Vereniging tot Aanleg van een Rij- en Wandelpark (=
“Associazione per la costruzione di un parco per le cavalcate e le
passeggiate”) con a capo Christiaan Pieter van Eeghen (1816 –1889),
associazione che nel 1864 acquistò diversi ettari di terreno nel
centro di Amsterdam per
costruire un nuovo parco.<ref>cfr. p. es.
http://en.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#19th_century;
http://nl.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#Historie</ref> Il
progetto venne così affidato all’architetto Jan David Zocher (1791
- 1870), specialista nella creazione di giardini.<ref>cfr.
http://nl.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#Historie</ref> Il
parco venne aperto al pubblico nel 1865 con il nome di Het
Nieuwe Park, ovvero “Il Parco Nuovo”: l’ingresso era libero per
i membri della Vereniging tot Aanleg van een Rij- en
Wandelpark, mentre a coloro che non vi appartenevano veniva
richiesta una tassa per accedervi.<ref>cfr.
http://en.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#19th_century;
http://www.vondelpark.tv/default.asp?PageID=5</ref>
Inizialmente, il parco era frequentato solo da persone abbienti, ma
verso la fine del XIX secolo cominciò a diventare popolare anche
presso gli altri ceti sociali.<ref> cfr. A. A. V. V.,
Amsterdam, Éditions Nouveaux-Loisirs/Gallimard– Touring
Club, Milano, op. cit., p. 115</ref>
Nel 1867 venne eretta nel parco una statua dedicata al poeta e
drammaturgo Joost van den Vondel (1587 – 1679), creata dallo
scultore Louis Royer (1793 – 1868) .<ref>cfr.
http://en.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#19th_century;
http://www.vondelpark.tv/default.asp?PageID=5</ref>
Da quel momento, la gente iniziò a chiamare il parco
“Vondelpark”<ref>cfr.
http://en.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#19th_century;
http://www.oudzuid.amsterdam.nl/sport_en_recreatie/overige_paginas/vondelpark_oud/geschiedenis</ref>,
che a partire dal 1880 divenne anche il nome
ufficiale<ref>cfr. p. es.
http://nl.wikpedia.org/wiki/Vondelpark#Historie;
http://de.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#Geschichte</ref>.
Nel 1873 venne costruito all’interno del parco un gazebo e venne negato al birraio Gerard Adriaan Heineken (della famosa fabbrica di birra) di costruire un bar, che fu costretto ad aprire nei pressi del parco stesso, nell’attuale Vondelstraat (il bar venne chiamato Bierhuis Vondel, ovvero la “Casa della birra Vondel”).<ref>cfr. p. es. http://en.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#19th_century; http://www.vondelpark.tv/default.asp?PageID=5</ref>
Tra il 1875 e il 1877 venne realizzata l’ultima parte del parco,
su progetto di Louis Paul Zocher (1820 - 1915), il figlio di Jan
David Zocher, e il parco raggiunse l’attuale superficie di 47
ettari.<ref>cfr.
http://en.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#19th_century;
http://www.oudzuid.amsterdam.nl/sport_en_recreatie/overige_paginas/vondelpark_oud/geschiedenis</ref>
Tra il 1874 e il 1881 venne costruito il
Vondelparkpaviljoen.<ref>cfr.
http://en.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#19th_century;
http://www.vondelpark.tv/default.asp?PageID=5</ref>
Nel 1893 venne concesso – dopo molte discussioni – di andare nel parco in bicicletta, ma solo nelle ore mattutine.<ref>cfr. http://nl.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#Historie</ref>
Nel 1936 è stato creato – al centro del parco – un giardino di
rose e, un anno dopo, è stata costruita la Ronde Blauwe
Theehuis (“Casa del tè circolare blu”). <ref>cfr.
http://en.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#20th_century;
http://www.oudzuid.amsterdam.nl/sport_en_recreatie/overige_paginas/vondelpark_oud/geschiedenis;
http://www.vondelpark.tv/default.asp?PageID=23</ref>
Nel 1947 è stato costruito – su progetto di Piet Kramer – un ponte, il Vondelbrug, che collega la Eerste Constantijn Huijgenstraat con la Van Baerlestraat e che, di conseguenza, attraversa trasversalmente anche il parco.<ref>cfr. http://nl.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#Problemen_met_de_afwatering</ref>
Il parco rimase di proprietà della Vereniging tot Aanleg van een Rij- en Wandelpark fino al 1953, quando l’associazione non fu più in grado di mantenere le spese di mantenimento e donò il parco al comune di Amsterdam.<ref>cfr. http://nl.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#Historie; http://en.wikipedia.org</ref>
Tra la fine gli anni sessanta e l’inizio degli anni
settanta<ref>cfr. Robin Gaudie, op. cit., p. 66;
A. A. V. V., Amsterdam, Éditions Nouveaux-Loisirs/Gallimard–
Touring Club, Milano, op. cit., p. 115;
http://de.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#Geschichte</ref>,
il parco iniziò ad essere il punto di ritrovo di hippies, provos e
beatnik, che vi passavano la notte intonando canzoni, ecc. (cosa
che non andava molto giù ai residenti); ciò diventò però anche un
“terreno fertile” per malintenzionati, come borseggiatori e
spacciatori, tanto che venne più volte richiesto l’intervento della
polizia, che mise fine anche ai raduni.
Nel 1972 è stato inaugurato il Nederlands Filmmuseum, il museo
del cinema dei Paesi Bassi e nel 1974 il teatro
all’aperto.<ref>cfr. p. es.
http://de.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#Vondelparkpaviljoen;
http://de.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#Vondelpark_Openluchtheater</ref>
Nel 1996, Vondelpark è stato dichiarato rijksmonument,
ovvero “monumento del Regno”.<ref>cfr. p. es.
http://en.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#20th_century;
http://nl.wikipedia.org/wiki/Vondelpark
; http://de.wikipedia.org/wiki/Vondelpark;
http://www.oudzuid.amsterdam.nl/sport_en_recreatie/overige_paginas/vondelpark_oud/geschiedenis</ref>
Sempre negli anni novanta, il numero dei visitatori è salito
sino a 10 milioni l’anno, fatto che ha costretto la città a
progettare il rinnovamento del suolo erboso e delle piste ciclabili
all’interno del parco, rinnovamento iniziato nel 1999 e che
terminerà tra il 2010 e il 2015.<ref>cfr. http://en.wikipedia.org/wiki/Vondelpark;
http://de.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#Heutige_Nutzung;
http://www.oudzuid.amsterdam.nl/sport_en_recreatie/overige_paginas/vondelpark_oud/renovatie_1999_-
</ref>
A partire dalla fine del 2008 e l’inizio del 2009, infine, è
stato consentito di praticare – limitatamente alle ore serali e
notturne – sesso nel parco (sia
etero- che omosessuale), purché venga praticato lontano dai luoghi
frequentati dai bambini e purché non vengano lasciati in giro o tra
i rifiuti preservativi usati o simili. Si tratta del primo parco
dei Paesi Bassi che lo permette, anche se la polizia di Amsterdam ha
dichiarato che – di fatto – non è troppo disposta a
tollerarlo.<ref>cfr. http://de.wikipedia.org/wiki/Vondelpark;
http://en.wikipedia.org/wiki/Vondelpark;
http.//pt.wikipedia.org/wiki/Vondelpark;
http://www.shortnews.de/start.cfm?id=701479;
http://www.nisnews.nl/public/080308_2.htm</ref>
Vondelpark: Il teatro all'aperto Il Vondelpark
Openluchttheater è un teatro all’aperto, dove da giugno ad
agosto si svolgono spettacoli di cabaret, musical, musica classica,
pop music, world music, dance, ecc. <ref>cfr. p. es.
http://en.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#Open_air_theatre</ref>
Il teatro è sovvenzionato dal governo cittadino e l’entrata è
libera; tuttavia, ai visitatori viene richiesta una donazione di 1
euro.<ref>cfr.
http://en.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#Open_air_theatre;
http://www.openluchttheater.nl/</ref>
II Vondelparkpaviljoen venne costruito in stile
neorinascimentale tra il 1874 e il 1881 secondo il progetto di
Willem Hamer jr. al posto di uno chalet in legno che era stato
progettato da Louis Paul Zocher<ref> cfr. p. es.
http://en.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#19th_century;
http://de.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#Vondelparkpaviljoen
</ref> Il Vondelparkpaviljon ha ospitato tra il 1972 e
il 2008/2009 Nederlands Filmmuseum , il "Museo del cinema
dei Paesi Bassi"<ref>cfr. p es.
http://en.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#Film_museum;
http://de.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#Vondelparkpaviljoen;
A. A. A. V., Amsterdam, Dorling Kindersley, London – Arnoldo
Mondadori, Milano, 1998 – 2008, p. 85</ref>, museo che attira
oltre 150.000 visitatori l’anno e nelle cui due sale vengono
proiettati (durante l’estate, all’aperto) oltre 1.000 film l’anno
(che vanno dai film del cinema muto a quelli di moderna
produzione). Vi si trova anche una biblioteca e una collezione di
locandine e vi vengono anche organizzati dibattiti, esposizioni,
letture, ecc.
L’ingresso al museo, che dal 2009 avrà una nuova sede, si trovava
nella Vondelstraat, vicino alla Vondelkerk. L’edificio del
Vondelparkpaviljoen, che ospita anche una cantina con
bar-ristorante (il “Vertigo”), è stato completamente restaurato nel
1991.<ref>cfr. p. es.
http://de.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#Vondelparkpaviljoen;
A. A. A. V., Amsterdam, Dorling Kindersley, London – Arnoldo
Mondadori, Milano, 1998 – 2008, p. 85</ref>
Nel parco si trovano le seguenti statue<ref> cfr.
http://en.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#Statues;
http://www.vondelpark.tv/default.asp?PageID=5;
http://www.vondelpark.tv/default.asp?PageID=23;
http://www.nelsoncarrilho.com/mamabaranka.html</ref>:
Nel Vondelpark sono presenti vari punti di
ristoro<ref>cfr.
http://en.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#Horeca;
http://www.blauwetheehuis.nl/theehuis.html;
http://www.groot-melkhuis.nl/;
http://www.openluchttheater.nl/;
http://www.vertigo.nl/index1.html;
http://www.vondeltuin.nl/</ref>:
Nel Vondelpark hanno luogo i seguenti eventi<ref>cfr. p.
es.
http://en.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#Events;
http://nl.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#Bekendste_en_drukste_park_van_Amsterdam</ref>:
http://da.wikipedia.org/wiki/Vondelpark;
http://nl.wikipedia.org/wiki/Vondelpark#Bekendste_en_drukste_park_van_Amsterdam</ref>
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